La Turchia sequestra una nave russa che trasportava grano ucraino “rubato” – Una nave battente bandiera russa che trasporta migliaia di tonnellate di grano è trattenuta e indagata dalle autorità turche nel porto di Karasu, sul Mar Nero, perchè il carico sarebbe stato presumibilmente rubato dall’Ucraina.
I funzionari doganali turchi hanno agito dopo che Kiev ha affermato che lo Zhibek Zholy stava trasportando illegalmente 7.000 tonnellate di grano da Berdiansk, un porto ucraino nel sud-est del paese, occupato dalla Russia.
I funzionari di Karasu hanno dichiarato che la nave era in attesa al largo del porto mentre venivano intraprese indagini sulla provenienza della spedizione.
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha confermato che la nave batteva bandiera russa, ma sembrava confondere le acque mentre affermava che il Cremlino stava cercando di avere chiarezza. “La nave batte davvero bandiera russa, ma penso che appartenga al Kazakistan e il carico fosse trasportato su un tratto tra Estonia e Turchia”, ha detto Lavrov ai giornalisti.
Kiev ha accusato la Russia di aver rubato grano dal territorio ucraino occupato per venderlo sui mercati internazionali. Le esportazioni di grano del paese sono responsabili di quasi il 15% del totale mondiale.
Il caso dello Zhibek Zholy ha messo a fuoco le denunce di furto e ha messo il governo turco in una posizione delicata mentre continua a cercare un ruolo di mediazione tra Mosca e Kiev sulla questione dell’approvvigionamento alimentare globale.
Il viaggio della Zhibek Zholy era stato orgogliosamente annunciato dal capo nominato da Mosca della regione occupata di Zaporizhzhia, dove si trova il porto di Berdiansk, come la “prima nave commerciale” a portare rifornimenti dai porti controllati dalla Russia dall’inizio della guerra.
L’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina ha successivamente scritto al ministero della giustizia turco il 30 giugno, sostenendo che lo Zhibek Zholy era coinvolto nell'”esportazione illegale di grano ucraino” e che era diretto a Karasu.
La Turchia in una posizione delicata
Alla Turchia è stato chiesto di “condurre un’ispezione di questa nave marittima, sequestrare campioni di grano per l’esame forense, chiedere informazioni sull’ubicazione di tale grano”. Parlando domenica alla televisione nazionale ucraina, l’ambasciatore del Paese in Turchia, Vasyl Bodnar, aveva detto che sperava che il grano venisse confiscato.
Ha detto: “Abbiamo piena collaborazione. La nave è attualmente ferma all’ingresso del porto. È stata trattenuta dalle autorità doganali turche”.
La difficoltà di identificare le origini del grano resta però reale. Le amministrazioni nominate dalla Russia nei territori occupati affermano inoltre che stanno lavorando in collaborazione con gli agricoltori locali per immettere grano nel mercato globale.
Foto di Murat Hazar da Pixabay
“Informati Tu” nasce da un’idea di Matteo Demicheli, proprietario e amministratore unico di Cesadia S.r.l.s., che da quattro anni si dedica con impegno all’informazione indipendente di qualità, tramite i canali social e il sito di Informal TV.
Nasce dalla passione e dall’esperienza del suo Direttore Responsabile Lucia Mosca, fondatrice e Direttore Responsabile del quotidiano on-line “La-Notizia.net”. Per leggere di più clicca qui.